A Pezzolo è passato un fiume di fango per 4 giorni.
È passato sui campi, sugli alberi.
È passato sugli animali, dentro alle case di tanti di noi.
Per le strade e i fossi, per i cortili, orti e rimesse.
È passato sulle scorte pronte per la festa, nel bar, nella chiesa e nella canonica.
Nella pista e dentro la nostra "casa".
È passato soprattutto sulle vite di due di noi.
Non c'è una spugna che lavi questo fango.
La festa de mutor quest'anno si ferma davanti a quello che ha lasciato questo fiume.
Arrivederci al 2024.